Una delle domande più gettonate di un matrimonio a Venezia è quella di poter godere di: vista, spazi aperti e orari lunghi per la festa.

L’ultima soprattutto è una richiesta che già in altri contesti ha qualche difficoltà ad essere esaudita, e la difficoltà raddoppia per un matrimonio a Venezia.

E allora che si fa? Ho tre soluzioni per voi, e mi permetto di sottoporvele perché ho dalla mia una buona esperienza in una delle città più belle ma anche impegnative che io conosca.

Un posto per festeggiare e dormire

Se avete modo di indirizzare gli ospiti nella scelta delle camere nella stessa struttura dove si svolge la festa (ovviamente non parlo di hotel panoramici ma di palazzi con camere), e deciderete di fare il party nel salone interno, sarà più facile riuscire ad avere più flessibilità nella gestione degli orari.

Due location per un evento

Alcuni amano molto le isole della Laguna di Venezia, perché sono accoglienti, spaziose e capaci di offrire un’esperienza ancora diversa e unica: è una scelta però molto diversa dal palazzo storico con affaccio sul Canal Grande. E se volete mantenere entrambe le soluzioni?
Va organizzato bene e gestito ancora meglio, ma potete fare come Chiara ed Enrico: cerimonia simbolica e ricevimento in un palazzo, taglio torta e festa in un’isola.

Il giusto budget

Alcune location a Venezia hanno un budget crescente in funzione del numero di invitati e/o degli spazi messi a disposizione: il giusto budget per gestire la scelta di due location, la logistica, la prenotazione delle camere o l’eventuale doppio allestimento di due location vi aiuterà a dare risalto ad ogni situazione, offrendo ai vostri ospiti una vera esperienza e limitando i compromessi.

Se vi siete persi il mio ultimo video su Venezia lo trovate su Un Giorno su Misura, mentre domani arriva un nuovo episodio e parliamo di… Destination Wedding!