La Locanda Rosa Rosae, posto bellissimo ma anche impegnativo, mi ha ispirata per il post del blog di oggi. Lì, infatti, è importante sapere che le persone sono suddivise per sale differenti: è impossibile riunirle in un'unica stanza, a meno che voi non abbiate solo 10 invitati. È un fatto di cui essere fortemente convinti (soprattutto in un matrimonio italiano, le critiche per questa suddivisione non mancheranno tra gli ospiti).

In più, quando valutate il posto dove organizzare il ricevimento del tuo matrimonio, infatti, non potete considerare solo quanti posti a tavola ci stanno nella stanza, ma anche quanti posti per ogni tavolo, e quindi quanti tavoli possono starci.

Perché vi dico questo? Perché il gestore di location può dirvi che 100 persone ci stanno, ma magari intende e prevede 10 tavoli da 10 persone ciascuno, ma è chiaro che se voi pensate di organizzare solo tavoli da 8 persone, il numero dei tavoli aumenterà ed è necessario appurare che effettivamente le dimensioni della sala sono effettivamente capienti.

In più, i tavoli che prevedete sono rotondi o rettangolari? Se sono rettangolari, prevedete dei capotavola o meno? Questo, oltre alla gestione della mise en place, varia ad esempio sul tipo di centrotavola che viene realizzato (se non ci sono i capotavola è possibile prevedere dei runner con cascata vegetale e/o floreale, che non è gestibile in presenza di capotavola).

Ancora di più, dovreste interrogarvi sin da ora se volete un tavolo imperiale o i classici tavoli tondi, perché questo può davvero precludere o aprire le porte ad alcune location (è uno dei temi di cui mi sto già occupando per il 2019, quindi ve lo assicuro!).

Carta e penna alla mano, siete pronti a darvi da fare?